MORTARA - I ladri di biciclette non vanno mai in vacanza. Nella notte tra il 10 e l'11 agosto un ladro ha scavalcato la recinzione esterna della nuova struttura abitativa dei ragazzi Anffas di via Mirabelli (nella foto durante l'inaugurazione), si è introdotto nel cortile sul retro e ha rubato la bicicletta di uno degli ospiti. Un furto molto rapido, che si è svolto lontano dagli occhi delle videocamere di sorveglianza, e di cui gli educatori e i ragazzi si sono accorti soltanto il mattino successivo. “Abbiamo subito sporto denuncia – dichiara Simone Lambra, educatore Anffas – ma probabilmente la bicicletta non verrà più ritrovata. Voglio sperare che il ladro non sapesse che la bici rubata appartenesse a un ragazzo con disabilità, perché in questo caso il furto, oltre che essere un gesto sbagliato di per sé, diventa anche il gesto crudele di una persona senza cuore. La bicicletta, tra l'altro, appartiene a un nostro ragazzo che ama molto fare giri in bici, ama tenersi in forma, e partecipa anche alle attività degli Amici del Cammino". La bicicletta rubata è una bici Bianchi Kuma di colore verde. Al momento del furto, la bicicletta era slegata. “I ragazzi fanno fatica a legare le bici con i lucchetti – spiega Simone Lambra – ma mai ci saremmo aspettati un furto nel cortile della nostra struttura abitativa. Dalla prossima volta magari i ragazzi saranno più consapevoli dei rischi e legheranno tutti quanti le bici. Il furto è stato sicuramente facilitato dal fatto che la bicicletta in questione fosse slegata. Ci auguriamo comunque che episodi di questo tipo non accadano nuovame